attività
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ATTIVITÀ

piccoli gesti quotidiani
per affrontare il bullismo

Per la scuola o per la famiglia, da realizzare da soli, oppure con i familiari, o con la propria classe: tantissime attività per riconoscere e affrontare una tematica difficile ma attualissima. Scegli le tue preferite e, una volta realizzate, condividi con amici e parenti il frutto del vostro lavoro! Perché l'armonia e la collaborazione, come tante altre cose belle, si possono nutrire anche attraverso il passaparola.
Per la scuola
attività
STOP! 5 SEGNI CHE PARLANO
Cinque marionette di carta invitano ragazze e ragazzi a riflettere sul bullismo, trasformando creatività e gioco in un messaggio condiviso di rispetto e responsabilità
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attività
S di SENTIERO
La S diventa un sentiero che racconta paure, gesti gentili e scelte: un cammino che educa all’ascolto, all’empatia e al cambiamento condiviso
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T di TENEREZZA
La T di tenerezza invita a riflettere sulla forza della gentilezza: piccoli gesti, vicinanza e attenzione diventano segni condivisi che rafforzano le relazioni e il valore dello stare insieme
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O di OCCHIO
La O di occhio è un invito a cogliere sentimenti e segnali che spesso sfuggono a uno sguardo distratto, coltivando capacità di osservazione, sensibilità e partecipazione emotiva
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P di PROFILO
La P di profilo invita a guardare oltre l’apparenza: ogni volto racchiude pensieri ed emozioni che, espressi con parole e creatività, diventano messaggi autentici per contrastare il bullismo
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! di ESCLAMAZIONE
Il punto esclamativo segna la scelta chiara di dire STOP: ragazze e ragazzi costruiscono un decalogo di regole condivise che diventa simbolo visibile dell’impegno della classe contro il bullismo
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personaggio

il piccolo libro
contro il bullismo

il piccolo libro contro il bullismo
A scuola di Benjamin e Trappy arriva una nuova compagna. È piuttosto timida e presto comincia a essere presa di mira da un paio di compagni che approfittano delle sue difficoltà per fare i prepotenti. Inizia così un percorso di presa di coscienza da parte di Benjamin e Trappy, che chiedono aiuto allo zio Geronimo per capire il limite oltre il quale uno scherzo diventa un atto di bullismo. E saranno proprio i consigli di Geronimo ad aiutare i ragazzi a capire come aiutare sia la nuova arrivata che gli altri compagni di classe. Perché la lezione più importante da imparare è quella di saper riconoscere la violenza del bullismo, sia per chi ne è vittima sia per chi si atteggia a bullo. Ed è solo parlandone e chiedendo aiuto che Benjmin, Trappy e tutta la classe riusciranno a risolvere il problema.

Chi si iscrive al sito, a partire dal 15 Settembre 2025 potrà leggere un estratto del libro in anteprima!

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